Assemblea per la rinascita della Costa Palermitana-resoconto

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Si è svolto lo scorso 9 Ottobre l’assemblea organizzata dal Comitato per la rinascita della Costa Palermitana. Durante l’incontro dedicato alla II Circoscrizione e in particolare alla sua zona costiera, i messaggi di istituzioni e cittadinanza (più o meno rappresentata e raggruppata in associazioni) hanno sottolineato la presenza di problematiche che rendono difficile vivere il territorio. Considerando, ovviamente, che il livello di difficoltà è sempre soggettivo. Il sindaco ha promesso che, insieme alla Giunta (presente al 100 % all’incontro), il suo mandato avrebbe finalmente cercato di risollevare le sorti dei margini della città: oltre la circonvallazione, oltre l’Oreto.

In questa seconda area, gli aspetti più insidiosi si sono rivelati essere:

–          la mancanza di strutture pubbliche (rilevata dal sindaco, ma ignota al presidente di circoscrizione che anzi vorrebbe trovare il modo per attrarre capitali privati);

–          trasporti inefficienti (sappiamo che le corse dei bus AMAT sono state ridotte, ma bisognerà valutare anche  poi l’impatto della Linea 1 del tram e la riorganizzazione della rete bus). È curioso che nessuno, ma proprio nessuno, abbia suggerito il problema del sovraccarico di auto anche per spostamenti minimi come accompagnare i figli a scuola. Bambini depositati e ritirati come pacchi di fronte a edifici scolastici assediati dalle amorevoli auto genitoriali. Eppure basterebbe poco, per esempio una sorta di progetto (a costo zero) per far raccontare ai bambini “Il mio percorso quotidiano” – magari da corredare con le foto scattate con i loro smartphone… Basterebbe interpellare scuole e docenti e la cosa potrebbe sensibilizzare i giovani studenti riguardo a ciò che sta loro intorno (e che dall’auto non vedono perché nel frattempo stanno mangiando o giocando alla playstation);

–          rifiuti: questo è stato il tema fondamentale della serata, che secondo me rivela la pericolosa deresponsabilizzazione dei singoli cittadini. È infatti facile lamentarsi dell’AMIA, dello spazzino, del comune che ci ha dimenticati… Un po’ meno invece è cercare di gestire meglio i propri rifiuti (per esempio limitando al massimo se non eliminando del tutto l’uso comunissimo di stoviglie in plastica) e scaricarli negli orari prefissati;

–          situazione della costa: argomento spinoso, che ha toccato le questioni Romagnolo, Bandita e Acqua dei Corsari (con il suo progetto di trasformazione in parco urbano dell’ex-discarica bonificata e poi abbandonata). Spinoso perché purtroppo le competenze in queste aree non sono interamente municipali e quindi affrontare tali questioni implica l’organizzazione non sempre semplice di incontri e confronti;

–          insediamenti Rom e Sinti (o, come anche il presidente di circoscrizione ha detto erroneamente, di “zingari e nomadi”). La loro presenza nell’area è rilevabile in via Messina Marine, lungo la linea 1 del tram zona Sperone e nella scuola abbandonata e da loro occupata in via XXVII Maggio. Premesso che prima di affrontare un presunto problema sarebbe auspicabile conoscerlo, secondo me questo ultimo punto rientra nell’ampliamento di città e cittadinanza promesso dal sindaco e che tutti auspichiamo. Che esistano ancora persone nel XXI secolo a credere che gli “zingari” (altra definizione impropria) siano nomadi, è comunque degno di nota. Persino Wikipedia dice che ormai lo è una ridottissima percentuale. Al massimo sono migranti, come la maggior parte dei miei ex-compagni di liceo e università che se ne sono andati all’estero per lavorare. Né più, né meno. In ogni caso, a parlare di “nomadismo” è la stessa testata locale, il “Giornale di Sicilia” (video dedicato a via XXVII Maggio pubblicato in data 13 ottobre sul sito).

In conclusione, tutto richiederà continui aggiornamenti e monitoraggi, ma dopo tanto tempo ha fatto piacere vedere sindaco e giunta in carne e ossa incontrare i cittadini. Intanto, mentre andavamo tutti via, un gruppo di persone incendiava materiali a pochi metri sulla costa…

M.Marino

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29 Thoughts to “Assemblea per la rinascita della Costa Palermitana-resoconto”

  1. paolo targia

    In risposta al sig M.Marino
    i tuoi ex compagni,come dici tu, sono emigrati per lavorare….i rom non lavorano…poi se tu credi che stare ai semafori e/o rubare negli appartamenti sia un lavoro allora ok!….p.s nn credo che i tuoi compagni quando sono emigrati siano andati a vivere in qualche parco o scuola abbandonata o ancora sotto qualche arco di un ponte di circa 1000 anni defecando ovunque……abbiamo già tanti problemi e tanti “lagnusazzi” in questa città…rispediamoli a casa!

  2. Da emigrato PER LAVORARE, non mi sento MINIMAMENTE paragonabile a un nomade, che’ e’ tale per scelta di vita. Cosi’ come e’ sua scelta di vita spessissimo non lavorare ed elemosinare. Tralasciando altre cose…
    In ultimo, se oggi sono dove sono e’ perche’ mia mamma ha ripreso il passeggino dove mi trovavo mentre una ZINGARA al giardino inglese tentava di portarlo via mentro vi ero sopra. Senza contare la videocamera che ho tolto dalle mani a due SCIPPATORI ZINGARI che la avevano rubata a una coppia di Giapponesi scioccati di fronte al teatro Massimo.

    Premesso cio’, in sostanza il problema piu’ spinoso e difficile da risolvere, ossia il miglioramento dello status della costa sembra un “dilemma”, viste le diverse competenze che vi afferiscono.
    Sarebbe carino capire che competenze vi rientrano, e magari cercare di aggirarne alcune con dei provvedimenti/deleghe apposite. Altrimenti non si va da nessuna parte e si resta cosi’ per altri 40 anni!

  3. I nostri migranti vanno fuori a lavorare?

    Si come no…esportiamo mafia e ndrangheta…e vi vorrei tanto presentare alcuni nostri migranti in belgio e i germania rispetto ai quali i rom sembrano dei lord inglesi.
    Noi palermitani siamo meglio dei rom? Detto da uno dei popoli peggiori d’europa…sicuramente il più incivile, mendicante, opportunista e parassita….sembra quasi una barzelletta.

    Noi migliori ah ah ah ….poveri illusi!

  4. giuseppe77

    @paolo tangia: riguardo agli “zingari” (come vengono erroneamente hciamati), la cultura sbagliata porta a dire anche fesserie come rispedirli a casa! Dove? il popolo rom è tutelato dall’UE, ha origini euroasiatiche e in gran parte stanzia in Ungheria dove è pari ad un quarto della popolazione. E’ la loro cultura e tradizione che va rispettata.
    Il problema è che in mezzo a loro si confondono rumeni e bosniaci che sfruttano la tutela internazionale.

  5. @Paolo Targia, oltre a non essere stato presente all’assemblea si evince del qualunquismo dalle tue parole.

    Alcuni pensano che i guai della II Circoscrizione siano gli “zingari” (termine notoriamente scorretto), e pertanto per loro sussiste tale problema da affrontare.
    Ma come ho fatto presente pubblicamente, mi preoccupano più certi miei concittadini piuttosto che i rom.
    Chi getta i rifiuti sui binari del tram? Chi getta i rifiuti nei contenitori, fuori orario?
    Chi lascia l’auto in doppia fila lungo via Messina Marine? Chi abbandona la lavatrice usata all’angolo di via Diaz?
    Chi brucia il rame all’interno del parco di Acqua dei Corsari?
    Chi affigge manifesti abusivi lungo le transenne della corsia tramviaria?
    Eh si, è tutta colpa degli “zingari” 😀 😀

  6. paolo targia

    @phrantsvostsa: forse stai scherzando?! sciacquati la bocca perfavore! stai offendendo migliaia e migliaia di migranti siciliani e calabresi che vivono e lavorano onestamente in altri paesi, non puòi fare di tutta l’erba un fascio- @giuseppe77: invece per quanto riguarda i rom si può , poichè nella cultura rom rubare fa parte del loro modo di vivere ed è un atto visto in maniera positiva….non sono razzista e rispetto tutte le etnie ma la loro no!

  7. paolo targia

    @antony977: nelle mie parole ci sarà “qualunquismo” come dici tu…ma è la pura verità!….conosci un rom che lavora onestamente ?…..e secondo, io non ho detto che il problema principale della II circoscrizione sono solo i rom…abito nella II circoscrizione e non ho bisogno del tuo elenco per conoscerne i problemi..non ho parlato degli altri punti perchè ero daccordo su tutto.

    p.s dalle tue parole si evince un pò di altezzosità!

  8. paolo targia

    e non ho bisogno di andare in una stupida assemblea per conoscere i problemi della mia città…anzi è proprio per questo che siamo nella merda, fanno assemblee e chiacchere chiacchere chiacchere e mai fatti!

  9. Freddie

    Mio malgrado ho un accampamento rom sotto casa da 3 mesi…vi dico solo che defecano allegramente calandosi i pantaloni e tirandoli su subito dopo…non usano fazzoletti o altro, non si puliscono nemmeno.

  10. Almarossa

    Allora, mettiamo un pò di ordine e soprattutto taciamo certe bocche che si esprimono solo per pregiudizi e stereotipi!!! Sono un operatore del campo Rom e sto con loro per buona parte del mio tempo. Intanto i Rom NON sono nomadi, invito tutti ad informarsi prima di scrivere certe sciocchezze frutto di ignoranza e nessuna conoscenza sulla cultura Rom, che vanta secoli di storia. I Rom di palermo sono TUTTI rifugiati politici (cercate su google se non sapete il significato della parola) che provengono da zone dove è soppiata la guerra!!!
    caro lettore che scrivi “i Rom non lavorano”: TU daresti un lavoro ad un Rom? NO, vero? E come te, la pensano tanti altri, quindi per favore NON MERAVIGLIARTI CHE I ROM NON LAVORANO, DATO CHE NESSUNO LI FA LAVORARE!!!! e non venirmi a dire che sono LAGNUSAZZI, perchè non è così!!! Perchè NEI LORO PAESI, avevano CASE E LAVORO!!!!! e magari più di te faticavano!!!!
    Defecano ovunque? ti invito a venire al campo e vedere le loro baracche…che vuoi, a differenza tua, loro non hanno un WC sul quale sedere il proprio culo e fare i BISOGNI in santa pace e con tutti i comfort!!!
    COSA FA PARTE DELLA CULTURA ROM??? RUBARE???!! strano, ma non ho mai trovato un testo o uno studio che confermi “scientificamente” che rubare fa parte della cultura rom;
    infine, vorrei dire al ragazzino che si è salvato miracolosamente dalla “zingara”: ti hanno traumatizzato con storielle stupide 😉
    Ah, non c’entra niente che siano bosniaci o romeni, dato che c’è stato pure questo commento.
    Volevo solo far notare che tutti i palermitani si fanno la bocca grande con “Palermo ai palermitani”, ma siete i primi VOI che non avete rispetto della nostra città, che la rendete una merda, che siete incivili, che la sporcate, che non siete in grado di fare la raccolta differenziata, che buttato di tutto e di più in ogni angolo, che appena il Comune aggiusta qualcosa, ecco il primo palermitano che la rovina…

  11. mariannuzza

    dai commenti pare che i palermitani siano affascinati dalle attività defecatorie dei rom, arrivando a seguire dal balcone di casa tutta la procedura…

  12. @paolo targia

    Invece per quanto riguarda i rom si può?

    Ma ti rendi conto di quanto di quello che dici?
    Sai che c’è? Non meriti neanche una risposta 😉

  13. paolo targia

    @pharansvotsa: sei rincretinito/a o cosa? ma lo vuoi capire che è nella loro cultura rubare?…com’è nella nostra comprare il pane prima di cena…ma cazzo dici che tutti i migranti siciliani e calabresi esportano solo criminalità e mi vieni a dire che non merito una risposta? te la do io la risposta: XXXXX

  14. paolo targia

    commento moderato

  15. paolo targia

    commento moderato

  16. Almarossa

    Vorrei rispondere a tutte le menti eccelse che hanno scritto commenti contro i Rom; sono operatore del campo rom. Intanto, i Rom di Palermo sono TUTTI rifugiati politici (per chi sconosce il significato, cercate con google…) venuti in Italia per lo scoppio di guerre (come i rom del campo della favorita) o per problemi economici (come i rom della romania). Chiamarli nomadi o zingari, oltre che offensivo e dispregiativo, è anche sbagliato: nei loro paesi avevano CASE E LAVORO!!!!!
    avete mai visto le condizioni di un campo rom? quindi non meravigliatevi se “defecano” ovunque, dato che non hanno bagni, docce, e tutti i comfort che invece abbiamo noi!!!
    siete proprio sicuri che i rom non vogliano lavorare? ma ditemi: VOI dareste mai un lavoro ad un rom?? credo di no…quindi, fatevi un bell’esame di coscienza (se l’avete) prima di buttare merda su un popolo che vanta una cultura secolare!!!!
    E soprattutto, invece di temerli, provate a CONOSCERLI, dato che stanno STABILMENTE a palermo da oltre 20 anni….
    Un’ultima puntualizzazione: prima di pensare alla sporcizia causata dai rom, voi palermitani passatevi una mano sul cuore (che molti, dai commenti, non hanno) perchè i primi a rendere una merda questa città siete proprio voi, incapaci di seguire le minime regole per una convivenza civile, incapaci di tenere pulita la nostra città, incapaci di rispettare l’ambiente…comodo accusare altri delle nostre colpe… “Palermo ai palermitani”? Imparate allora a rispettare voi per primi questa città!!!
    Saluti

  17. Paolo Targia, al prossimo commento offensivo scatta il ban.
    Avvisato…

  18. Nio

    Di tutti questi commenti…si è capito che i Rom non sono nomadi (e chi se ne frega?)….direi anche PURTROPPO!!!

    davvero interessante resoconto

  19. @Almarossa
    da wikipedia”:
    “Secondo l’antropologo Glauco Sanga e il sociologo Marzio Barbagli … nelle comunità Rom, come anche fra altri gruppi di zingari, rubare ai Gage (i non zingari) è non solo ammesso ma considerato positivamente, mentre è vietato e disapprovato all’interno della comunità stessa, infatti sempre secondo Barbagli e Sanga il furto ai danni di un rom o la denuncia di un altro rom alle autorità sono considerate colpe molto gravi e ai bambini viene insegnato già da molto piccoli a chi è consentito e a chi è vietato rubare, a chi è bene e a chi è male parlare dei furti commessi.”

    Io ho conosciuto, come scritto sopra, questo tipo di ROM, sempre. Ma non mi permetto di darti dell’ignorante perche’ tu ne conosci altri o pretendi di conoscerne la cultura.
    Rispetta chi la pensa diversamente da te.

  20. paolo targia

    cavolo lucaS. finalmente ti sei “arricampato”, dammi una mano perfavore!
    @almarossa: spiegami perchè tutti gli altri rifugiati politici come i somali etc etc lavorano,vivono nelle CASE e pagano gli affitti e i rom devono avere il diritto di fare quelle specie di baracche per strada
    @antony977: sii uomo e discuti al posto di fare queste minaccie ridicole, sai quanto mi importa se scatta il ban….ti credi così colto da sentirti superiore agli altri con i tuoi commenti pieni di paroloni ma privi di contenuti

  21. Almarossa

    @Nio, se a Lei non interessa può anche abbandonare la conversazione.

    @Luca S., Lei non può darmi dell’ignorante per due motivi: 1) perchè lavoro con i Rom; 2) perchè studio la cultura Rom. Quindi si, posso dire che ne conosco la cultura senza troppe pretese 🙂
    Posso rispettare gli altrui pensieri quando sono COSTRUTTIVI e non distruttivi e basati sull’offesa o l’odio razziale… Forse dovreste informarvi, prima di scrivere, che certe offese sono punibili penalmente.

  22. Almarossa

    @paola targia, non le rispondo perchè Lei mi sembra una persona di basso intelletto incapace di capire alcuni principi basilari, quindi spendere parole con lei sarebbe solo una superflua perdita di tempo 🙂

  23. Almarossa

    PS faccia prima Lei l’UOMO, invece di dirlo agli altri 😉 dato che addirittura ha bisogno della difesa di altri…

  24. paolo targia

    @almarossa: lei non mi risponde perchè non sa come farlo! secondo, mi sembra lei di basso intelletto visto che non riesce a distinguere una battuta da un affermazione!

  25. paolo targia

    @almarossa:sta parlando con una persona laureata in psicologia che ha studiato la cultura rom…le mie affermazioni non sono frutto della mia immaginazione ma dei miei studi….per quanto mi riguarda può continuare a pensarla come vuole..io rispetto il suo pensiero perchè sono una persona educata e civile, ma la prego lei rispetti il mio senza fare commenti inutili come quello di prima!
    p.s quando si troverà davanti la porta di casa,ritornando dal lavoro,due donne rom che provano a scassinarle la serratura (come al sottoscritto) ne riparleremo

  26. Almarossa

    @paolo targia, la parola “psicologo” l’avrà solo sulla carta, per il resto mi auguro Lei non eserciti la professione, perchè non mi sembra prprio adatto al ruolo, dato i modi coi quali si pone e le parole che usa, non solo verso un popolo ma anche verso le persone cone Antony… OVVIO che io continuo a pensarla come voglio, e non mi interessa cambiare il modi di pensare di nessuno, a differenza di come vuole fare lei! E argomenti per ribattere ne ho tantissimi, semplicemente non ho voglia di perdere tempo 🙂 Ho solo dubbi che lei abbia realmente studiato la cultura Rom, a meno che non si rifà a Lombroso e lì si spiega il suo modo di parlare. E tutto mi sembra, tranne che una persona educata e con modi. Saluti

  27. @almarossa
    Lei scrive “@Luca S., Lei non può darmi dell’ignorante per due motivi”
    Se legge bene, Io ho sottolineato proprio il contrario nel mio post. Che non mi permetto di dare dell’ignorante a nessuno!

    Circa i suoi studi, da studioso, conoscera’ pure i risultati dei psicologi e sociologhi di cui nel mio post. Che sembrano affermare il contrario di quanto Lei dice. Quindi da studioso, rispetti il parere di chi ha risultati diversi. SI CHIAMA CONFRONTO di idee.
    E infine, il Sig. Targia e’ un psicologo, quindi anche il suo parere va rispettato, e il fatto che la pensi diversamente da Lei ma sia in linea con altri studiosi deve indurla ad evitare certi attacchi contro chiunque la pensi diversamente da Lei.

  28. @luca s., il sig. taargia sarà uno psicologo ma è un emerito cafonazzo.
    se vuoi in privato sarò ben lieto di mostrarti tutti i suoi commenti “carichi di miele”.

  29. […] volte, prima di affrontare un presunto problema sarebbe auspicabile conoscerlo. Occorre soprattutto una notevole onestà intellettuale nel saper distinguere le varie priorità o […]

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